Vrsaljko arriva all’Inter in prestito, è ufficiale

Prestito con diritto di riscatto, operazione da 24 milioni. In arrivo un nuovo rinforzo per Spalletti, nei prossimi giorni a Milano per visite mediche e firma sul contratto.

L’Inter piazza il colpo Sime Vrsaljko. L’ormai ex terzino destro dell’Atletico Madrid sarà infatti un nuovo giocatore nerazzurro. Decisivo il blitz nelle ultime ore del club nerazzurro che ha trovato l’accordo coi colchoneros per il prestito del terzino classe ’92. L’operazione dovrebbe chiudersi per 6,5 milioni (costo del prestito) più 17,5 (per il diritto di riscatto). Nelle prossimi giorni è atteso lo sbarco del croato a Milano per le visite mediche e la firma sul contratto.

Decisiva è stata la volontà del giocatore, che torna in Italia dopo le esperienze con Genoa e Sassuolo (79 presenze in A) e troverà all’Inter due compagni della nazionale croata, Perisic e Brozovic. Ma quello di Vrsaljko non resterà l’ultimo colpo dei nerazzurri. Ha decisamente svoltato, in senso positivo, anche la trattativa per Arturo Vidal. Le resistenze del Bayern sulla formula del prestito con diritto di riscatto sono divenute ormai flebili e nelle prossime ore potrebbe arrivare anche quest’altro acquisto fortemente richiesto da Spalletti.

Vrsaljko arriva all’Inter
VRSALJKO (© VLAD1988 / SHUTTERSTOCK.COM)

Dopo l’amichevole di Nizza contro il Chelsea si è visto uno Spalletti un po’ nervoso, e il Chelsea c’entrava poco, come racconta Davide Stoppini sulla Gazzetta in edicola oggi. I limiti del Fair play finanziario si rifletteranno sul numero di giocatori da presentare per il campionato. E allora nasce la preoccupazione di Spalletti, perché passano i giorni e la chiusura del mercato si avvicina. Il tecnico sa che, per come è costruita oggi, l’Inter non è ancora attrezzata per lottare alla pari per lo scudetto contro Cristiano Ronaldo.

Ma sa pure che i passi in avanti rispetto all’organico della scorsa stagione sono sotto gli occhi di tutti. L’arrivo del terzino, poi, è alle porte – per Vrsaljko siamo alle battute conclusive –, ma è l’altro acquisto, quello del centrocampista, sul quale c’è ancora da lavorare. Ed è un lavoro complicato, che la società può portare avanti solo con trattative in prestito, ad oggi. Difficile avvicinare un top player, tipo Vidal, con quella formula, a meno che non arrivi una cessione a sbloccare l’impasse di mercato. E qui siamo all’altra motivazione che spiega il nervosismo di Spalletti. Il tecnico ha chiuso la partita con il Chelsea non proprio soddisfatto (eufemismo) per la prestazione di alcuni suoi giocatori.