Il tecnico della formazione ligure mette le mani avanti, fa i complimenti ad Ancelotti e si prepara ad una partita quasi impossibile, almeno sulla carta.
“E’ una partita con tanti pro e tanti contro. In primis e’ una partita per noi stessi, come squadra, per i tifosi, la prima dopo il disastro del Ponte Morandi. Affrontiamo un avversario quasi impossibile da battere: dico quasi, perché d’impossibile non c’e’ nulla”. L’allenatore della squadra ligure si presenta così per affrontare questa sera il Napoli di Ancelotti, nonostante si giochi in casa dei blu-cerchiati, allo stadio Ferraris di Genova. “La sconfitta di Udine l’ho già analizzata – ha aggiunto nel corso della conferenza stampa -.
Siamo andati in difficoltà fisica, ma per assurdo abbiamo giocato meglio l’ultima mezz’ora, chiudendo in crescendo. Contro il Napoli dovremo migliorare la proposta di gioco per più tempo, questo e’ fuori discussione”. Parlando del Napoli, Giampaolo ha detto che “il gioco di Sarri lo conoscevo bene, quello di Ancelotti lo sto studiando. È uno dei tecnici piu’ vincenti al mondo, non l’ho mai battuto. Diciamo che lui ha sempre viaggiato in Ferrari, io in scooter e spesso mi sono anche bagnato. A parte gli scherzi, hanno cambiato qualcosa ma giocheranno sempre con il 4-3-3 e alla fine la differenza e’ marcata dalla qualità degli interpreti e loro hanno calciatori con altissima qualità tecnica e ottime doti realizzative”.
Questa sarà la prima partita in casa per la Sampdoria dopo il crollo del Ponte Morandi che ha fatto tante vittime e rimandato due delle prime partite di campionato. I tifosi della squadra di casa, si sono mobilitati in massa per raccogliere fondi da destinare a coloro che hanno subito danni e perdite in questa inverosimile tragedia. “Ho saputo dell’iniziativa solidale dei nostri tifosi verso chi ha subito danni morali e materiali in quella terribile tragedia e anche per questo abbiamo il dovere di dare una grande prova di noi stessi per trascinarli – ha chiuso la conferenza -. Confido molto sulla loro spinta, perché il calcio non e’ solo razionalità, ma anche vibrazioni”.
Queste dovrebbero essere le due formazioni schierate in campo dai due tecnici:
SAMPDORIA (4-3-1-2): Audero; Bereszysnki, Colley, Tonelli, Murru; Barreto, Ekdal, Linetty; Ramirez; Defrel, Quagliarella
NAPOLI (4-3-3): Ospina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Allan, Hamsik, Zielinski; Callejon, Milik, Insigne
La squadra di casa non batte gli ospiti da circa 8 anni, riuscirà a sfatare questo tabù?
