Modric diventa un caso, il Real Madrid denuncia l’Inter alla FIFA

Luka Modric non diventerà molto probabilmente un giocatore dell’Inter perché ormai siamo alla fine del calciomercato e in poche ore sarà tutto chiuso.

Non sono arrivati segnali particolari da Madrid nemmeno durante queste due settimane di caso particolare con incontri, confronti, agenti, entourage e roba varia, ma Modrid apparentemente pare rimanere al Real Madrid anche con la sconfitta di mercoledì in supercoppa europea contro l’Atletico Madrid non ha smosso gli animi. Ora sembra che si voglia denunciare l’Inter per il suo comportamento nei confronti del giocatore e del Real Madrid, le prossime ore o giorni ci diranno se è una strada percorribile o meno, ma si può dire che i rapporti tra i due club si siano incrinati.

Contattato il giocatore senza permesso: Florentino Perez ha avviato le pratiche per portare i nerazzurri davanti agli organi internazionali del calcio. E il croato aggiorna i social tornando sul k.o. in Supercoppa: “Ora rialziamoci”. Il Real Madrid ora fa sul serio. La corte dell’Inter a Luka Modric ha fatto infuriare il presidente Florentino Perez a tal punto da denunciare i nerazzurri alla Fifa per condotta illegale. Una notizia bomba, che testimonia come l’Inter avesse davvero coltivato il sogno di strappare il campione croato al Real, ma anche di come i blancos non abbiano mai preso in considerazione l’idea di lasciar partire Modric.

Florentino Perez
FLORENTINO PEREZ (© FABIO DIENA / SHUTTERSTOCK.COM): Fabio Diena

Che ha una clausola da oltre 700 milioni di euro e un contratto con i campioni d’Europa sino al 2022. Per il Real, l’Inter avrebbe illecitamente contattato Modric ben prima dei 6 mesi di scadenza del suo accordo con l’attuale club, un comportamento che è configurato appunto dalla Fifa come illegale in tema di calciomercato. Si attende la risposta dell’Inter, che dovrà dunque difendersi da questa accusa spagnola.

Un colpo di scena che arriva alla fine di una giornata, quella di ieri, in cui l’entourage del giocatore ha cercato ancora una volta di convincere Perez a lasciar partire il croato, scontrandosi però nuovamente con la ferma posizione del numero uno del Madrid, che ha sempre ricordato come il pagamento della clausola rescissoria – ovvero 700 milioni di euro – fosse l’unica condizione possibile per veder partire Modric.

E forse non a caso, come segnale distensivo, in serata Modric ha messo la parola fine alla vicenda. Con quasi un giorno di ritardo il giocatore ha postato una foto della finale di Supercoppa persa dal Real Madrid con l’Atletico: “Una sconfitta che non definisce questa squadra. Bisogna alzare la testa e continuare a lavorare come abbiamo fatto sempre #HalaMadrid!”.