Ancelotti prepara questa sfida decisiva, pensando di mandare in campo la “solita” formazione da Champions. Klopp, invece, dovrà fare a meno di Gomez e Lovren.
Il discorso qualificazione si decide questa sera, negli ultimi 90 minuti di gioco. Merito/demerito del Napoli, che è riuscito a tenere aperto un girone dove sono presenti due vere e proprie corazzate come Liverpool e PSG. Demerito, in un certo senso, perché se a Belgrado o a Parigi, per come sono andate le cose, avessero portato via i tre punti, oggi staremo parlando di una semplice scampagnata ad Anfield.
La squadra di Ancelotti, comunque, dopo 5 partite disputate, si trova in testa al girone C di Champions con 9 punti. Il destino è nelle sue mani. Gli azzurri si possono permettere di vincere, ovviamente, pareggiare oppure perdere con un gol di scarto, ma segnandone almeno uno. Quasi 3 risultati su 3, insomma. Fatto sta, che il PSG, per impensierire gli azzurri, sono anche obbligati a vincere a Belgrado, cosa non riuscita al Napoli (0 a 0) e addirittura dove il Liverpool ci ha lasciato tre punti, mettendo in discussione il suo passaggio del turno.
La squadra di casa, potrà contare su un ritrovato Salah, che nell’ultimo incontro di Premier, ha siglato una tripletta nel 4 a 0 contro il Bornemouth. In campionato, i Reds hanno addirittura superato il Manchester City di Guardiola, per cui la difesa azzurra è avvisata. L’egiziano, completerà il tridente dei Reds assieme a Mané e Firmino. Keita e Milner, invece, agiranno in mezzo al campo e ai lati di Henderson. I problemi per l’allenatore Klopp, sorgono in difesa, dove deve rinunciare a Lovren e Joe Gomez. Quindi davanti ad Alisson, potrebbero esserci questi quattro: Alexander-Arnold, Matip, Van Dijk e Robertson.
Per il Napoli di Ancelotti, invece, ci sarà il “solito” schieramento da Champions. Questa formazione, ha dato i suoi risultati proprio nell’esaltante vittoria col Liverpool in casa, quando re Carlo sorprese tutti mettendo Maksimovic in difesa a destra al posto di Hysaj, e completando il reparto con Albiol, Koulibaly e Mario Rui. In mezzo al campo, dovrebbero esserci Callejon, Allan, Hamsik e Fabiàn Ruiz. Mentre in avanti, nonostante i gol segnati al Frosinone di Milik, ritorna la coppia Insigne-Mertens.
LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Matip, Van Dijk, Robertson; Milner, Henderson, Keita; Salah, Firmino, Mané
NAPOLI (4-4-2): Ospina; Maksimovic, Raul Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Callejon, Allan, Hamsik, Fabiàn Ruiz; Mertens, Insigne