L’Italia cerca già di dimenticare il pareggio con la Polonia

Ancora una volta l’Italia non riesce a vincere (in questo 2018 solo una vittoria, contro l’Arabia Saudita). Mancini: “Bene, ma siamo stufi di non vincere”.

Diciamoci la verità, il risultato maturato contro l’ennesima nazionale modesta (non ce ne vogliano gli amici ucraini) è una vera e propria delusioni per i tifosi azzurri. Resta la buona prestazione, soprattutto quella del primo tempo, dove però alle tante occasioni da gol, non c’è stato altro e il quarto d’ora di inizio ripresa, fino al momento del gol di Bernardeschi. Mancini, al termine della partita, si è detto rammaricato, perché l’Italia meritava di segnare di più e di vincere.

Ha continuato, dicendo che questa è la strada giusta, ma bisogna essere più incisivi sotto porta. Non ha voluto tirare in ballo chi non è stato convocato, anche perché il tridente nel primo tempo si è comportato bene. Alla fine è mancato davvero solo il gol. Però, ha anche aggiunto che se arriverà una punta in grado di fare più reti, non esiterà a schierarla in campo. Le sue parole sono state: “Siamo tutti stufi di non vincere, speriamo di ricominciare domenica”.

BERNARDESCHI
BERNARDESCHI (© MARCO IACOBUCCI EPP / SHUTTERSTOCK.COM)

E già, perché domenica si torna nuovamente in campo, ma stavolta non per un’amichevole, ma per la Nations League, che anche se non è la Coppa del Mondo, nessuno vuole perdere quando c’è in palio un trofeo e soprattutto, quando si rischia di retrocedere in “Serie B”. Abbiamo già affrontato la Polonia nella partita di andata ed è stato un altro pareggio, l’ennesimo di una nazionale, che non sa più vincere, come dimostra il suo percorso in questo 2018. Mancini ha comunque voluto sottolineare, che dopo il gol e il pareggio, complici anche i molti cambi, è stato naturale per la nazionale perdere le distanze e disunirsi.

Anche Bernardeschi, autore dell’unica rete della nazionale, a fine partita ha voluto commentare l’incontro. Ecco cos’ha detto: “Dispiace non aver vinto una partita del genere perché meritavamo, nel primo tempo abbiamo creato 6-7 palle nitide, abbiamo giocato a calcio e siamo stati bravi, purtroppo non siamo riusciti a vincere. Con Insigne e Chiesa ci siamo trovati benissimo, spiace per il risultato perché meritavamo sotto ogni punto di vista. Pyatov ha fatto 3-4 parate importanti nel primo tempo. Con la Polonia? Andiamo in campo per vincerle tutte, ho visto un’Italia molto cresciuta rispetto all’ultima volta, dobbiamo seguire il Mister”.