Il Milan giocherà (comunque) l’Europa League

Arriva in questi minuti la notizia del Tas che ha accolto il ricorso della squadra rossonera per la partecipazione del Milan all’Europa League.

Dapprima era stato espulso e ritenuto non idoneo per problemi finanziari ma con l’inserimento del fondo Elliot recente la scena sembra essere cambiata, o meglio ribaltata. Il tribunale arbitrale dello sport ha ribaltato le precedenti decisioni che avevano escluso dall’Europa i rossoneri: rinviato il dossier all’Uefa per rivalutare la possibilità di un Settlement Agreement.La notizia più attesa dai tifosi rossoneri inizia a trapelare pochi minuti dopo mezzogiorno: il Tas ha riammesso il Milan nell’edizione 2018-19 dell’Europa League. Dopo tanti giorni tribolati, finalmente arriva un momento di euforia per il Diavolo, che potrà dunque disputare la competizione che s’è guadagnato sul campo, attraverso il 6° posto nella scorsa Serie A. Il Tribunale arbitrale dello Sport di Losanna ha deciso di rinviare nuovamente il dossier Milan al confronto con la Uefa, affinché sia comminata una pena proporzionata e venga rivalutata la possibilità di un Settlement Agreement che riconduca il club di via Aldo Rossi all’interno dei paletti imposti dal Fair Play finanziario. Alle 12.48 il comunicato ufficiale appare anche sul sito del Tas di Losanna.

Il Milan giocherà l’Europa League
IL MILAN IN EUROPA LEAGUE (© PAOLO BONA / SHUTTERSTOCK.COM)

L’uscita di scena di Mister Li – indagato per falso in bilancio, come anticipato stamani dal sito del Corriere della Sera – è dunque risultata decisiva per il parere del Tas, evidentemente convinto dal piano di stabilità pluriennale con cui il fondo Elliott intende risanare e rifinanziare il club. Una buona iniezione di fiducia anche per la squadra, che oggi alle 17 è impegnata nella prima amichevole stagionale, contro il Novara. Ma soprattutto, la decisione del Tas aiuterà il mercato rossonero: non tanto per i milioni (da un minimo di 10 a un massimo di 50) che la partecipazione all’Europa League può far incassare, quanto per le maggiori possibilità di trattenere i big della rosa, primo fra tutti il capitano Leonardo Bonucci.
La squadra entrerebbe così all’interno della competizione dove con qualche acquisto che forse in questa situazione magari sarà più generoso può diventare competitiva in modo più netto e andare avanti riuscendo magari ad accedere anche alla fase ad eliminazione diretta con l’anno nuovo. La sentenza definitiva permetterà di capire se l’integrazione sarà in forma di qualificazione diretta o bisognerà passare qualche preliminare, magari proprio in relazione al piazzamento nel tabellone. I rossoneri sono dunque pronti e partiranno con una marcia in più la prossima stagione.