Higuain arriva ufficialmente al Milan, le sue prime parole

Gonzalo Higuain, come vi abbiamo raccontato, è ufficialmente un giocatore del Milan dunque ed è pronto ad affrontare la nuova avventura in casa rossonera.

Sarà un cambio di maglia forse complicato, ma le sfide che lo attendono sono nette, perchè al Milan serviva una punta di peso, che è una delle cose che è mancata nell’ultima stagione, e si può dire che a conti fatti i punti in meno rispetto a quelli ottenibili in determinate situazioni sono anche pochi. Vedremo come il Pipita contribuirà alla causa rossonera, magari con l’obiettivo Champion’s League per la prossima stagione.

È successo tutto molto in fretta, ma non per questo è mancato il lavoro dietro le quinte. Gonzalo Higuain lo fa capire molto chiaramente nel presentarsi ai tifosi. Importanti in particolar modo le parole Leonardo. “Leo lo conoscevo da prima, ha inciso molto nel mio arrivo, ho visto la fiducia nei suoi occhi e per me questa è stata una forte motivazione nel venire al Milan. È stato importante anche parlare con Gattuso, c’è molta fiducia in questa squadra e poi a me piaceva come giocava già l’anno scorso. Questo è un club fortemente caratterizzato da ciò che ha vinto, adesso bisogna arrivare il più lontano possibile, sono molto felice di essere qui”.

Gonzalo Higuain
HIGUAIN AL MILAN (© CRISTIANO BARNI / SHUTTERSTOCK.COM)

Il presidente Scaroni lo giudica una “star” e ribadisce che con lui è stato compiuto un “passo fondamentale nel il nostro percorso per tornare ad alti livelli”. Il tutto nell’ambito di una trattativa che il Milan è riuscito a sbloccare anche in virtù dell’ampio sforzo economico nei confronti del giocatore. “Ringrazio il Milan per il grande sforzo – riconosce il Pipita -. Sono molto motivato per il progetto che mi è stato sottoposto, per me questa è una grande sfida, voglio ripagare la fiducia.

Probabilmente il fattore decisivo per accettare è stato sentirmi dire che dovevo riportare il Milan ai fasti del passato. La dimensione che ha il Milan la capisci quando ci sei dentro: la città sportiva, la gente che sta dentro, la storia… Il Milan ti fa venire la pelle d’oca. Voglio fare grandissime cose, ma non mi sento la stella, sono semplicemente stato preso per aiutare la squadra ad arrivare il più in alto possibile”. Le intenzioni dunque ci sono e anche la voglia di riscatto di quello che ricordiamo è un bomber di razza. Gli allenamenti sono già partiti, aspettiamo l’inizio del campionato.