Antonio Conte è pronto a dettare legge sul mercato

Antonio Conte è pronto per la sua nuova sfida. Vuole far tornare l’Inter ad alti livelli, per competere non solo in Italia, ma anche in Europa. Dopo aver allenato il Chelsea prima di Maurizio Sarri, Antonio Conte, ex CT della nazionale italiana e allenatore della Juventus prima di Max Allegri, è stato fermo un anno, ma ora è tornato in Serie A per guidare la Pazza Inter.

I nerazzurri non vincono un titolo dal loro ultimo storico Triplete della stagione 2009/10 e Conte ha il compito di ridare gloria al club dopo tante stagioni sfortunate, non ultima quella con Luciano Spalletti, conclusa al quarto posto, addirittura dietro all’Atalanta (per differenza reti).

ANTONIO CONTE
ANTONIO CONTE TORNA AD ALLENARE IN SERIE A (© COSMINIFTODE / SHUTTERSTOCK.COM)

Le parole di “Don” Antonio

“Per me si tratta di una nuova esperienza, un nuovo capitolo della mia vita, una nuova sfida. Questo è ciò per cui vivo e non vedo l’ora di iniziare”, queste le sue parole sul sito web ufficiale del club.

“Attraverso il mio lavoro, cercherò di ripagare tutta la fiducia che il club e il presidente ha riposto in me.

“l’Inter è un top club, uno dei migliori in italia e anche nel mondo, e il desiderio della dirigenza è quello di riportarlo ai fasti di un tempo.

“questo è un club che vuole tornare ai livelli più alti in Italia per vincere il titolo, ma anche in Europa e nel mondo”.

Cosa ne pensa il Presidente

Intanto, il presidente dell’Inter Steven Zhang pensa che il nuovo allenatore possa avere un impatto immediato sul club e non vede l’ora di ripartire con una nuova stagione di Serie A. Il presidente ha dichiarato che c’è molto rispetto per Antonio Conte, perché è un uomo che ha creduto al progetto Inter fin dal primo momento in cui è stato contattato (probabilmente dal suo amico Marotta). Il presidente conosce bene Conte, la sua storia, da dove proviene, ma anche la sua mentalità vincente.

Infine, Zhang ha dichiarato che la missione del club resta la stessa: migliorare anno dopo anno per rendere vincente questo progetto e assicurarsi che l’Inter possa diventare il miglior club del mondo. Ovviamente, per farlo a partire dalla prossima stagione del campionato italiano, sarà necessario fare degli investimenti e accontentare le richieste di Antonio Conte. L’Inter è pronta a investire sul mercato e a vendere o scambiare le sue pedine “in esubero” secondo il nuovo allenatore.

L’Inter è già in contatto con gli agenti di Lukaku

Sul fronte calciomercato, Federico Pastorello che rappresenta l’attaccante belga Lukaku, ha accettato l’offerta dell’Inter a suo nome e ora non resta che concordare una potenziale quota di trasferimento per i due club. Lo United ha pagato all’Everton 75 milioni di sterline nel 2016, ma Lukaku non è stato in grado di giustificare un prezzo così alto sul campo.

Ha perso il suo posto nell’undici di partenza sotto la guida di Ole Gunnar Solskjaer e vuole entrare a far parte dell’Inter. Il club non si oppone per lasciarlo andare, ma desidera recuperare la maggior parte di quello che ha pagato e apparentemente chiedono oltre 60 milioni di sterline.

Resta da vedere se l’Inter è d’accordo ad andare così in alto o lo United ad abbassare le sue pretese per il 26enne che all’Old Trafford ha totalizzato 92 presenze in tutte le competizioni e segnato 42 gol.

Cosa ne pensano i bookmaker

Intanto, da quando Antonio Conte è diventato allenatore dell’Inter, le quote dei migliori bookmaker si sono già abbassate per quanto riguarda la vittoria del prossimo campionato. Su SNAI ad esempio, anche se la Juventus resta la favorita con una quota di 1,45 a seguire ci sono il Napoli e l’Inter a 6. Se dovessero andare in porto colpi come quelli di Lukaku o Dzeko, probabilmente questa quote potrebbe anche scendere.

Chi vuole puntare sulla vittoria dello scudetto dell’Inter per la prossima stagione dunque, farebbe meglio ad affrettarsi, prima che altri giocatori entrino a far parte della formazione ci Conte. Meglio ancora fa Better, che offre una quota di 5,50 per la vittoria dello scudetto dell’Inter, mentre da alla Juve una quota di 1,45. Questa volta il Napoli è indietro a 6.