Mondiali Colombia: chi sarà il centravanti più decisivo?

Gran parte del successo che la Colombia otterrà nella prossima Coppa del Mondo in Russia dipenderà dal contributo dato in termini realizzativi dalle tre stelle, dai gol che verranno segnati alla avversarie. Stiamo parlando di Radamel Falcao Garcia, James Rodriguez e Carlos Bacca.

Chi è il miglior marcatore della selezione colombiana?

Tra i tre si contano 64 gol con la nazionale colombiana, un numero più  che rispettabile per ogni rivale e questa è la migliore carta che José Néstor Pékerman deve giocarsi per superarsi rispetto alla passata edizione dei mondiali quando arrivò ai quarti di finale di Brasile 2014.

La classifica tra i 3 marcatori è guidata dal centravanti del Monaco con 29 gol: il massimo realizzatore della storia della Colombia, seguito dal crack del Bayern e capitano di Pékerman (21) e del centravanti Bacca (14).

L’attaccante che appartiene al Milan è quello con il miglior record statistico dei tre, perché ogni volta che ha segnato, la Colombia non ha mai perso. Bacca ha segnato 14 gol in 12 partite, nelle quali la squadra tricolore ha vinto 10 partite e ha pareggiato le restanti due. James è il giocatore che più volte ha fatto il primo gol in partita. Ha segnato 15 volte e in quattro occasioni ha vinto. L’unica volta che ha fatto gol in nazionale in una partita poi persa è stata in occasione dell’incontro con il Brasile perso per 2-1 nella Coppa del Mondo 2014.

Il Cucuteño James ha segnato in 20 partite diverse (compresa una doppietta contro l’Uruguay nell’ultima Coppa del Mondo), anche se quello che è stato più spesso presente è stato Radamel Falcao García, che ha segnato un gol in 25 partite diverse. Il samario  Falcao ha segnato 14 volte come primo giocatore nelle partite giocate con la Colombia. Di quegli scontri, dieci sono stati vinti dai colombiani, due persi e due pareggiatie. L’attaccante di Santa Marta ha segnato quattro doppiette e in due casi (contro la Bolivia e il Paraguay) la partita è finita 2-0.

La Colombia se la vedrà con il Senegal, con il Giappone e con la temuta Polonia. Ha le sue chances ma la fase a gironi sarà comunque tutta da giocare.