Mondiali e Serie A: le meteore del calcio italiano in Russia

Dopo aver visto le stelle del calcio italiano che saranno impegnate a disputare i mondiali di calcio con le rispettive nazionali, oggi scopriamo le meteore che hanno militato nel nostro campionato senza lasciare il segno. Giocatori che a partire dal 14 giugno vedremo giocare nelle fasi finali della coppa del mondo.

Meteore Serie A ai Mondiali di Russia 2018

Saranno 32 le nazionali impegnate a disputare i mondiali. Tra le fila di queste squadre troveremo diversi giocatori che abbiamo già visto calcare i campi della massima serie, in alcuni casi con scarsi risultati. Vediamo gli atleti stranieri che hanno lasciato la Serie A alla volta di lidi più felici dove evidentemente hanno potuto esprimere il loro meglio.

Aguilar, portiere

L’estremo difensore colombiano dopo anni di girovagare tra Italia (dove ha giocato nell’Udinese), Spagna e Francia ha finalmente trovato fortuna a Bogotà nella sua terra natia e all’età di 33 anni è riuscito a ottenere una convocazione ai mondiali.

Hegazy

Il giocatore egiziano di sicuro non è rimasto impresso nella memoria della Fiorentina dove ha militato senza troppe fortune. Oggi gioca per il West Bromwich Albionl è ha ricevuto la convocazione dall’Egitto di Hector Cuper, mitico allenatore della recente storia dell’Inter.

Jedvaj

Il talento croato venne acquistato dalla Roma dell’era Rudi Garcia per 5 milioni dalla Dinamo Zagabria. Non smosse gli equilibri, anzi. Venne quindi ceduto al Bayer Leverkusen dove invece sta ben figurando.

Sainsbury

Il primo australiano della storia dell’Inter. La sua permanenza a Milano durò molto poco. Era stato acquistato per essere il sostituto di Ranocchia. Immaginate un pò!

Seferovic

L’attaccante svizzero ebbe una breve parentesi con la Fiorentina che lo lanciò a 18 anni. Ha avuto più chance in di jogo alla Serie B con il Novara. Adesso gioca nel Benfica dopo aver giocato in Bundesliga e nella Liga spagnola. Sarà lui a guidare le redini degli svizzeri insieme a Shaqiri.

Stuani

Talento incompreso che arrivo in Europa grazia alla Reggina, poi passa al Siena e delude. Oggi è uno dei centravanti più prolifici della Liga. Nella passata stagione ha segnato 21 gol con il Girona e in Russia si contenderà una maglia con Cavani e Suarez. A bomba!