La stagione 2017/8 si è appena conclusa, ma il lavoro per dirigenti e presidenti inizia paradossalmente ora. E’ tempo di bilanci in Serie A e sono quindi inevitabili riflessioni sull’operato del proprio allenatore, anche in vista del mercato. Si prospettano diversi cambi in panchina sia tra le big che tra le squadre di medio-basso livello. Vediamo le situazioni in bilico.
De Laurentiis stupisce tutti
Ancelotti è il nuovo allenatore del Napoli. Per lui contratto triennale a 6,5 milioni a stagione. Un accordo che il patron De Laurentiis aveva da tempo e che ha reso ufficiale quando ha capito che Sarri avrebbe chiesto troppo tempo. Sarà interessante vedere quale modulo prediligerà l’ex allenatore del Milan, abituato a giocare con il trequartista. Si prospettano sorprese anche sul mercato con Vidal che sembra essere il grande colpo per Ancelotti.
Bologna, via Donadoni
Dopo 3 anni si chiude la reggenza Donadoni. L’incontro con il presidente Saputo di 2 giorni fa ha sancito l’addio. Niente di inaspettato visto che il ciclo dell’ex CT sembrava finito da un pezzo. I tifosi felsinei erano stanchi di una squadra che troppo spesso non ha espresso gioco, galleggiando pochi punti sopra la zona salvezza. Pesano inoltre le mancate valorizzazioni di giovani importanti come Destro e Di Francesco.
Udinese, conferma per Tudor?
7 punti nelle ultime 4 partite e una sospirata salvezza raggiunta all’ultima giornata non sono bastati a Tudor per avere la certezza della conferma. Il contratto firmato appena un mese fa ha scadenza nel giugno 2018, ma la famiglia Pozzo sta valutando se confermare l’allenatore croato. Si aspetta nei prossimi giorni un incontro per definire il futuro, ma intanto si fa il nome di Maran. Nonostante ciò, le chances di Tudor di essere confermato sembrano piuttosto alte.
Sassuolo, Iachini non ha convinto
Nonostante la salvezza raggiunta e una media punti negli ultimi 2 mesi più vicina alla zona Europa che salvezza, Squinzi ha intenzione di cambiare guida tecnica. Ha avuto sicuramente delle difficoltà Iachini, soprattutto all’inizio, ma è riuscito a uscirne anche grazie al cambio di modulo. Proprio questo non ha convinto Squinzi, che più volte ha dichiarato come il modulo a 2 punte non esaltasse le qualità di Berardi e Politano. Oltre a escludere l’acquisto più caro della storia del Sassuolo: Babacar.
D’Anna ci spera
Stesso copione a Chievo. Solo 3 partite, 3 vittorie, salvezza raggiunta ma D’Anna è ancora in bilico. Difensore del Chievo dei miracoli di Delneri, dopo aver guidato per anni la Primavera clivense, ha preso le redini della prima squadra e l’ha condotta a difendere la Serie A, obiettivo non semplice quest’anno. Ha ottime possibilità di essere confermato, bisogna solo aspettare un paio di settimane, altrimenti in alternativa c’è Davide Nicola.
Lopez verso la conferma
Dopo una salvezza conquistata a fatica, il Cagliari pensa già alla prossima stagione. Il presidente Tommaso Giulini sembra aver confermato mister Lopez e sta riflettendo sul futuro di molti elementi della rosa: la nuova squadra verrà costruita intorno a Cragno, Romagna e Pavoletti, mentre Barella potrebbe restare ancora un anno in Sardegna. In caso di addio dell’uruguagio in pole position c’è l’ex allenatore del Genoa Ivan Juric, con Cesare Prandelli e Giampiero Ventura come prime alternative.