I biancocelesti partono dal buon 4-2 dell’andata, ma non possono abbassare la guardia

La ultime belle vittorie contro Salisburgo e Udinese hanno rimesso in luce quella brillantezza fisica e tattica mostrata per tutta la parte iniziale della stagione e fanno ben sperare per una Lazio che in Europa sfoggia numeri da record. Solo l’Arsenal (27) ha segnato più gol della Lazio (25) nell’Europa League 2017/18. Le partite dei biancocelesti, in questa Europa League, hanno visto un totale di 38 gol (3,45 di media a match), più che qualsiasi altra squadra.

Gli austriaci però, all’Olimpico hanno dimostrato che pososno fare male alla Lazio, visto i numerosi giovani rapidi e tecnici della squadra di proprietà Red Bull. Inzaghi quindi non può permettersi di fare troppo turnover in vista di una sfida fondamentale come il derby contro la Roma. Rispetto alla partita d’andata, tornerà sicuramente tra i convocati Lukaku, sebbene abbia ancora qualche fastidio al ginocchio. E’ proprio la fascia sinistra la zona di campo in cui il tecnico biancoceleste ha più dubbi. Anche il capitano Lulic non è al meglio e quindi potrebbe essere schierato lo spagnolo Patric, già impiegato in quella posizione nell’ultima partita vinta a Udine. Ma su entrambe le fasce sono in emergenza, Marusic, anch’egli acciaccato, non verrà convocato e sarà sostituito da Basta.

LUIS ALBERTO/MARCO IACOBUCCI EPP/SHUTTERSTOCK

La buona notizia è il recupero di un giocatore fondamentale come Marco Parolo che andrà ad affiancare Lucas Leiva e Milinkovic Savic. In difesa confermata ala difesa della partita di andata con la colonna De Vrij, il giovane Luiz Felipe e Radu, che tornerà titolare dopo aver riposato contro l’Udinese. Ad affiancare un Immobile in stato di grazia, capace di segnare fin qui 38 gol in 41 partite, il favorito è Luis Alberto, con Felipe Anderson probabile arma in partita in corso come ama spesso impiegarlo mister Inzaghi. I biancocelesti dovranno fare attenzione ai cartellini: sono ben 7 i diffidati: Lulic, Lukaku, Milinkovic, Immobile, Luiz Felipe, Basta e  Parolo: i cartellini gialli, insomma, sono un pericolo da non sottovalutare in vista di un possibile approdo in semifinale.

PROBABILE FORMAZIONE (3-4-2-1)

Strakosha; Luiz Felipe, De Vrij, Radu, Basta, Parolo, Lucas Leiva, Patric; Milinkovic Savic, Luis Alberto, Immobile