Mister Di Francesco prepara importanti novità tattiche in vista della partita di stasera.

Dopo il risultato assolutamente sfavorevole, e per certi versi eccessivo, maturato nell’andata contro il Barcellona, i giallorossi si rituffano in Champions League, anche per dimenticare la brutta sconfitta di sabato contro la Fiorentina. Ci crede Di Francesco, che nella conferenza stampa di ieri ha affermato: “Scenderemo in campo con i migliori, abbiamo l’occasione di fare qualcosa di impensabile visto che loro praticamente non hanno mai perso, un miracolo se volete, ma abbiamo il dovere di provarci. Perché non farlo?” C’è voglia di fare bene di fronte al proprio pubblico, che riempirà lo stadio Olimpico, dando vita a un’atmosfera unica nel suo genere.

Eusebio Di Francesco | Oleksandr Osipov / Shutterstock.com

Se da una parte il tecnico dei giallorossi può sorridere visto che che il giovane talento turco Under torna tra i convocati dopo esser tornato acciaccato dalla convocazione in nazionale, dall’altra non recupera l’argentino Perotti. Ecco allora che per trovare la giusta collocazione tattica a Schick e arginare il potenziale offensivo di Messi e compagni potrebbe partire dall’inizio per la prima volta in stagione con la difesa a 3. Sarà probabilmente Kolarov ad affiancare Fazio e Manolas, ricoprendo un ruolo per lui non del tutto inedito. Già nel suo ultimo periodo al Man City infatti, Pep Guardiola aveva provato più volte l’esperto difensore serbo nella difesa a 3. I tre di centrocampo saranno i titolarissimi De Rossi, Strootman e Nainggolan con Florenzi più alto a destra e El Shaarawy a fare tutta la fascia sinistra. In attacco le due punte Dzeko e Schick. Fondamentale ancora una volta sarà il ruolo di Nainggolan, il quale, se in fase difensiva dovrà alzare e dirigere il pressing per impedire lo sviluppo di gioco blaugrana, in fase di possesso dovrà invece inserirsi dare manforte a Dzeko e Schick.

Una soluzione quindi inedita quella che ha studiato mister Di Francesco, che farà della scarsa condizione delle proprie ali (Under rientrato dopo due settimane di infortunio, Perotti out, Schick che non riesce a interpretare il ruolo) una virtù, nella speranza se non di ribaltare il risultato dell’andata, quantomeno di sfoderare una prestazione convincente.

PROBABILE FORMAZIONE (3-4-1-2)

Alisson; Fazio, Manolas, Kolarov; Florenzi, De Rossi, Strootman, El Shaarawy; Nainggolan; Dzeko, Schick (Under)