A San Siro il Milan ha bisogno di punti contro un Hellas praticamente già retrocesso

La partita di andata ha rappresentato il punto più basso della stagione dei rossoneri. Dopo il 3-0 subito dall’Hellas, il Milan si è dato una scossa e a febbraio sembrava possibile anche un’incredibile rimonta Champions. Ora invece il Diavolo ha bisogno della certezza di giocare la prossima Europa League. Non partecipare neanche alla coppa minore, vorrebbe dire, oltre che un fallimento tecnico, pesanti ripercussioni dal punto di vista del bilancio. Gattuso è quindi chiamato a finire bene questo campionato, cercando di evitare il settimo posto, che vorrebbe dire preliminari. Anche se la finale di Coppa Italia della prossima settimana potrebbe aprire le porte dell’Europa in maniera diretta. Contro l’Hellas quindi, i rossoneri non possono proprio sbagliare. Il calendario d’altronde parla chiaro: nelle ultime due ci sono gli scontri diretti contro Fiorentina e Atalanta. 

aprile
GATTUSO/IACOBUCCI/SHUTTERSTOCK

Buona notizia dall’infermeria

Recupera Romagnoli, ma verrà preservato per la finale di Coppa Italia, al suo posto ancora Zapata. Sulla destra solito ballottaggio Abate-Calabria. L’infortunio di Biglia, per lui stagione finita, rilancia Locatelli in regia. In attacco Cutrone dovrebbe spuntarla su Kalinic e Andrè Silva, sebbene il giovane attaccante canterano non stia facendo bene ultimamente: l’ultimo gol 5 partite fa.

Verona, manca solo la matematica

7 punti da recuperare in 3 partite di fatto condannano l’Hellas. La squadra di Pecchia nonostante vittorie prestigiose come quella dell’andata contro il Milan e la vittoria in casa della Fiorentina, solo per brevi periodi di tempo ha dato l’impressione di potersi salvare. 28 gol fatti e 71 subiti d’altronde parlano chiaro. I numerosi giovani ci tengono però a finire bene la stagione e Pecchia non vuole darsi ancora per spacciato.

Ancora fuori il gioiellino Kean, il tridente sarà composto da Matos, Cerci e uno tra Verde e Petkovic. Non è al meglio Nicolas ma dovrebbe farcela, mentre non ce la fa Vukovic. Al su posto il giovane romeno Boldor. Nei 3 di centrocampo è ballottaggio tra Fossati e Zuculini.

HELLAS VERONA/MARCOIACOBUCCIEPP/SHUTTERSTOCK

MILAN (4-3-3)

Donnarumma G.; Abate (Calabria), Bonucci, Zapata, Rodriguez; Kessie, Locatelli, Bonaventura; Suso, Cutrone (Kalinic), Calhanoglu.

HELLAS VERONA (4-3-3)

Nicolas (Silvestri); Ferrari, Caracciolo, Boldor, Fares;, Romulo, Zuculini (Fossati), Calvano, Matos, Cerci, Verde (Petkovic)