L’Inter ottiene la prima sconfitta della stagione contro il Sion per 2-0

Nella seconda partita dell’anno calcistico l’Inter ottiene la prima sconfitta in modo inaspettato, e deve anche fare dei conti con Nainggolan, nuovo acquisto, che si ferma in corsa, accertamenti per lui. Ha un problema alla coscia sinistra ed esce dal campo dopo 24’ minuti di gioco.

Buona la prima, ma non la seconda. L’Inter perde 2-0 a Sion la seconda amichevole stagionale: le indicazioni positive del debutto a Lugano spariscono, la prestazione degli uomini di Luciano Spalletti non è positiva e al pomeriggio storto si aggiunge anche l’infortunio di Radja Nainggolan, sostituito. Metà del primo tempo per un risentimento muscolare alla coscia sinistra: non sembra grave, ma nelle prossime ore si capirà meglio.

L’Inter è lenta nella manovra e non arriva quasi mai dalle parti del portiere avversario. La partenza migliore è proprio di Nainggolan, che avvia alla sua maniera un paio di ripartenza e al 13′ va a concludere con un destro che sfiora l’incrocio dei pali. Resterà l’unica vera azione pericolosa dei primi 45 minuti dei nerazzurri. Che, perso il Ninja per un risentimento muscolare alla coscia sinistra (al 24′ sostituzione con Emmers, Borja Valero conseguente trequartista) di fatto si spengono.

L’Inter sconfitta
LUCIANO SPALLETTI (© CRISTIANO BARNI / SHUTTERSTOCK.COM)

E’ un segnale incoraggiante per il Sion, che al 27′ passa, al primo tiro in porta. La rete di Neitzke – colpo di testa su angolo di Grgic – è di fatto un errore di Padelli che valuta male la traiettoria del pallone. Da lì in avanti il primo tempo è praticamente a senso unico. E Padelli trova l’occasione di riscattarsi tenendo in bilico il risultato. Il portiere è decisivo al 36′: il Sion aggira la difesa interista, Carlitos rientra da sinistra e colpisce il palo lontano, poi sulla respinta è bravo Padelli a dire di no alla conclusione a botta sicura di Adryan. Ancora Adryan al 38′: rientro e tiro, respinta di Padelli. L’Inter è ferma sulle gambe, il differente grado di preparazione tra le due squadre è evidente (il Sion domenica debutta in campionato contro il Lugano).

Al 40′ prova a farsi vivo Karamoh: bella giocata al limite dell’area svizzera, poi destro che sfiora il palo. Ma dopo un destro pericoloso di Grgic al 41′, nel primo minuto di recupero altro buon intervento di Padelli, che devia in angolo un colpo di testa schiacciato a terra di Djitte. Prossimo match contro lo Zenit per rimediare e misurarsi con una squadra di livello più importante.