L’Inter in pressing anche su Modric

L’Inter non sembra conoscere confini in termini di mercato, dato che dopo le voci di Vidal, che sono tutt’altro che terminate e smentite, si apre la pista Modric, che a quanto pare vorrebbe lasciare il Real Madrid.

Il giocatore è riuscito anche ad arrivare con la sua Croazia alla finale dei Mondiali, scrivendo di fatto la storia della sua nazionale. Sarebbe pertanto un acquisto sicuramente di prima classe. Luka Modric è il “mister X” dell’estate dell’Inter? Per ora ovviamente è solo una suggestione. L’unica cosa che pare reale – al momento – è che il talento della Croazia finalista al Mondiale russo vorrebbe andar via dal Real Madrid. Un addio che chiaramente farebbe riesplodere il mercato delle big d’Europa dopo l’affare Ronaldo. E dato che l’Inter non vuole restare a guardare la Juve che prende CR7 ma vuole dare una risposta, ecco che spunta l’idea Modric anche in casa nerazzurra.

Idea che viene subito accettata dai tanti croati che Spalletti ha già in rosa. Il pressing sul compagno di Nazionale potrebbe quindi proprio arrivare dai vari Perisic, Brozovic e dal nuovo arrivo Vrsaljko. Al momento non c’è nessuna trattativa, ma solo una folle idea di mezza estate.

L’Inter cerca Modric
MODRIC (© DARIOZG / SHUTTERSTOCK.COM)

L’Inter sta pensando a Luka Modric, o comunque ha intenzione di fare un tentativo nei prossimi giorni. Il Pallone d’oro del Mondiale sarebbe entrato nei discorsi interisti durante l’affare Vrsaljko, con la colonia di croati che aumentava di dimensioni e forse per la volontà del giocatore di cambiare aria dopo le partenze di Cristiano e Zidane.

Nonostante le numerose difficoltà, la pista comincia a diventare interessante sulla lavagna dei bookmaker. Sul tabellone Sisal Matchpoint la quota su Modric all’Inter è stata tagliata da 10,00 a 6,00 nelle ultime ore. Vidal, Brozovic e Nainggolan hanno tanto in comune. Oltre il fattore personalità, come spiega Davide Stoppini nell’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport’, i tre regalano all’Inter un reparto in grado di reggere qualsiasi tipo di urto. Si può parlare infatti di gol, assist, contrasti o tiri in porta: i tre insieme fanno cifra tonda, sono cattivi, pronti e polivalenti. Non ce n’è uno che non sia in grado di interpretare il ruolo di centrocampista in almeno due modi diversi: centrale o rifinitore, intermedio o incursore. Certo, ci sarà da curarli a 360 gradi e da coccolarli. Ma in campo, lasciateli stare. Tanto per rendere l’idea: Nainggolan, Vidal e Brozovic, nella loro carriera italiana, hanno effettuato più contrasti e tiri in porta della media dei centrocampisti nerazzurri della scorsa stagione.