Inter – Torino finisce 2 – 2, i piemontesi rimontano dal 2 – 0

L’Inter parte fortissimo a San Siro, passando in vantaggio 2 – 0 nel primo tempo, ma nel secondo ha un calo e il Torino pareggia rischiando anche di vincere la partita.

Partenza non convincente dunque, lo scivolone Sassuolo ha avuto un seguito che nel primo tempo sembrava davvero incredibile dato il gioco espresso dalla squadra nerazzurra. Bastano pochi minuti per passare in vantaggio con gol di Perisic e assist di Icardi che inventa un passaggio perfetto e un rigore in movimento per il compagno mentre era mercato sulla bandierina del calcio d’angolo. Un tiro che batte Sirigu nettamente per potenza e una superiorità sul campo che sembrava davvero netta.

Il raddoppio arriva da parte di De Vrij su sviluppo di un cross fatto da calcio di punizione sulla tre quarti destra del campo. Leggero tocco e Sirigu battuto di nuovo. La partita sembrava perfettamente sotto controllo, quando arriva un assist da centrocampo per Belotti, Handanovic esce e si trova completamente fuori causa dal controllo dell’attaccante del Torino e segna il 2 – 1. Il pareggio arriva a 10 minuti dalla fine con Meitè che controlla al limite, tira a sinistra di Handanovic, che non riesce a parare e scaturisce il punteggio finale di 2 – 2.

Icardi, niente da fare
MAURO ICARDI (© MARCO IACOBUCCI EPP / SHUTTERSTOCK.COM)

Sul finale occasione per Icardi che prova in semi rovesciata a realizzare un cross di Lautaro, entrato negli ultimi minuti, ma spara in curva il pallone, e il match finisce con i fischi di San Siro. Un solo punto in due giornata, per quella che doveva essere l’anti-juve del campionato. Decisamente da rivedere la gestione della partita, per una squadra che è ancora in fase di rodaggio.

Solo de Boer aveva iniziato così male. L’avvio di stagione dell’Inter non ha certamente rispettato le attese del precampionato: raramente i nerazzurri nella loro storia hanno cominciato il campionato conquistando solo un punto nelle prime due partite. L’unico a riuscire in questa particolare “impresa” al contrario è stato Frank de Boer: l’olandese due anni fa non era riuscito a portare a casa il bottino pieno in nessuna delle prime due partite della stagione. Prima di allora, in casa nerazzurra non si era mai vista una partenza così stentata. La prossima partita prima della sosta potrà dare qualche indicazione diretta sul lavoro in corso ed è da precisare che l’ambiente è già un po’ teso, perché ai giocatori non è stato concesso il giorno di riposo.