Juventus e Milan a caccia del primo trofeo della stagione

Nella splendida cornice dell’Olimpico andrà in scena la finale di Coppa Italia Juventus – Milan. Una partita veramente imperdibile, con i rossoneri che anno la possibilità di vendicare la sconfitta ai supplementari del 2016. Un grande classico del calcio italiano che presenta due squadre dai diversi momenti di forma ma egualmente determinate ad alzare questo trofeo.

I bianconeri in cerca del terzo double consecutivo

La Juve si approccia a questa finale di Coppa Italia con il 7 Scudetto consecutivo già virtualmente in tasca. Il dominio in Italia e le due finali di Champions raggiunte non sembrano aver intaccato la voglia di vincere di questa squadra. Una macchina quasi perfetta la Juventus, in grado di trovarsi sempre al vertice anche quando la qualità di gioco non è poi così entusiasmante.

settimo
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Allegri svuota l’infermeria e ha tutti gli uomini a disposizione ad eccezione di Chiellini, comunque squalificato. Recuperano infatti De Scigio, Sturaro e Mandzukic, ma solo quest’ultimo ha possibilità di vedere il campo. Pochi dubbi quindi per l’allenatore toscano. Confermati i titolarissimi con il ballottaggio tra Cuadrado e Lichtsteiner nel ruolo di terzino destro, ma il colombiano è favorito. La grande incognita è l’impiego di Dybala dall’inizio. Se a inizio settimana la presenza dell’argentino sembrava scontata, il pronto recupero di Mandzukic ha rimesso in discussione l titolarità sulla corsia offensiva destra. D’altronde il rendimento della Joya è stato piuttosto deludente negli ultimi mesi. Uno che non sta deludendo è Douglas Costa, il quale è invece sicuro del posto . Il brasiliano, sebbene abbia fatto meglio quando è entrato a partita in corso, è in un momento di forma strabiliante come ha dimostrato nell’ultima partita contro il Bologna. Un vero e proprio uomo-Scudetto, decisivo nel rush finale quando gli altri big sono calati.

La coppa come lasciapassare per l’Europa

Per il Milan la vittoria della Coppa non è solo prestigio: è fondamentale per avere la certezza di accedere in Europa. A 180 minuti dal termine i rossoneri sono sesti e quindi virtualmente qualificati all’Europa League. Ma a soli 3 punti di distanza c’è la Fiorentina all’ottavo posto, che vorrebbe dire non partecipare neanche alla coppa minore. Tale scenario rappresenterebbe un enorme fallimento tecnico con pesanti ripercussioni dal punto di vista del bilancio. Gattuso è quindi chiamato a finire bene questo campionato, cercando di evitare il settimo posto, che vorrebbe dire preliminari. Decisivo sarà quindi lo scontro diretto di domenica contro l’Atalanta, a meno che gli uomini di Gattuso non festeggino stasera.
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Biglia e Suso recuperano in extremis, ma solo lo spagnolo dovrebbe partire titolare. Il numero 8, uscito acciaccato contro il Verona 8, non sarà al 100%, ma dovrebbe essere comunque titolare. Al posto del regista argentino ancora Locatelli, mentre in attacco solito dubbio tra Cutrone e Kalinic, con il giovane attaccante italiano tornato al gol contro l’Hellas ancora favorito.

MILAN (4-3-3):

Donnarumma; Calabria, Bonucci, Romagnoli, Ricardo Rodriguez; Kessié, Locatelli, Bonaventura; Suso, Cutrone, Calhanoglu. 

JUVENTUS (4-3-3):

Buffon; Cuadrado, Barzagli, Benatia, Alex Sandro; Khedira, Pjanic, Matuidi; Douglas Costa, Mandzukic (Dybala), Higuain.