Festa Parma: è Serie A!

La vittoria per 2-0 a La Spezia permette ai gialloblu di agguantare il Frosinone a 72 punti e superarlo per scontri diretti. Il Parma spinto dai gol di Ceravoli e Ciciretti ha avuto facilmente la meglio dei liguri, i quali non avevano molto da chiedere alla classifica. I ciociari invece falliscono il match point in uno Stirpe tutto esaurito, venendo raggiunti al minuto 89. Destino beffardo per il Frosinone che per il secondo anno consecutivo perde la promozione diretta all’ultima giornata.

3 promozioni di fila: è record

Una scalata velocissima quella del Parma, che è riuscita in un’impresa unica nella storia del calcio italiano. Nessuno infatti aveva inanellato 3 promozioni consecutive dalla D alla A. Gli emiliani tornano dunque nel grande calcio dopo il fallimento del 2015 e costringono i ciociari ai playoff dove vanno anche Palermo, Venezia, Bari, Cittadella e Perugia. La squadra di Roberto D’Aversa si è distinta per la sua solidità difensiva. La miglior difesa del campionato, con soli 37 gol è guidata dal capitano Alessandro Lucarelli. L’esperto difensore, ormai 41enne, è l’ultimo superstite del fallimento del 2014 e con la sua esperienza e il suo carisma ha guidato l’incredibile scalata.

PARMA/IVANOV/SHUTTERSTOCK

La nuova proprietà

Nello scorso anno, quattro giorni dopo il traguardo della B ecco la rivoluzione in società: il 60% delle quote passa nelle mani del gruppo cinese Desports presieduto da Jiang Lizhang, nuovo presidente del club con i gradi di vice affidati ad Hernan Crespo poi destinato ad un ruolo da ambasciatore. Non solo, poche settimane fa il gruppo si riappropria dello storico centro sportivo di Collecchio, finito all’asta dopo il fallimento della società di Ghirardi e Leonardi. La cordata cinese sembra di aver creduto sempre nella possibilità di accedere subito alla massima serie. A dimostrazione di ciò gli acquisti eccellenti di Dezi, Ceravolo, Di Gaudio, Insigne, Siligardi e Gagliolo, quest’ultimo autore di ben 6 gol da difensore centrale.