L’arbitro di Inter – Juventus è Maresca | Consigli utili e quote

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È Fabio Maresca, 42 anni, della sezione di Napoli l’arbitro designato per Inter – Juventus. La nomina arriva dopo un rendimento in costante ascesa ed alcuni episodi che hanno convinto il designatore Rocchi ad affidargli questa partita da sempre difficilissima.

Ma perché la scelta di Fabio Maresca come arbitro di Inter – Juventus è così importante? Quali sono le sue statistiche in Serie A? Quali sono le probabilità che Maresca fischierà un rigore in Inter – Juventus? E ci saranno cartellini rossi?

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Chi è Fabio Maresca, l’arbitro di Inter – Juventus

Fabio Maresca è reduce da un ottimo periodo di forma, che ha convinto il designatore arbitrale Rocchi a puntare su di lui per la delicatissima partita Inter – Juventus.

Maresca ha recentemente diretto Udinese – Milan, facendosi notare per come ha gestito bene gli episodi di razzismo che hanno coinvolto i tifosi di casa all’indirizzo del portiere degli ospiti Maignan.

È un arbitro internazionale dal 2020 e ha diretto la Supercoppa Italiana nel 2023, con l’Inter che ha vinto 3-0 nel derby con il Milan.

Questa è la designazione completa di arbitro e assistenti di Inter – Juventus:

  • Arbitro: Maresca
  • Assistenti: Carbone e Giallatini
  • IV Uomo: Doveri
  • VAR: Irrati
  • AVAR: Di Paolo

 


Perché l’arbitro di Inter – Juventus è così importante?

La designazione dell’arbitro di Inter – Juventus è accompagnata sempre da grandi polemiche e veti incrociati.

Le due tifoserie sono molto rivali e nel corso degli anni si sono accusate reciprocamente di falsare il campionato con decisioni arbitrali controverse. La situazione è precipitata dopo Calciopoli, quando alla Juventus vennero revocati due scudetti e retrocessa d’ufficio in Serie B.

I tifosi interisti piangono ancora per il rigore non fischiato su Ronaldo dall’arbitro Ceccarini di Livorno. Molto controversa anche la mancata espulsione di Pjanic da parte di un arbitro internazionale ancora in attività, Orsato, che non è stato mai più designato per un Inter – Juventus.

Un’altra decisione incomprensibile fu il cartellino rosso a Van Der Sar: uscito fuori dall’area, il portiere aveva chiaramente preso il pallone con la faccia e non con la mano. “Un abbaglio mostruoso” – così venne definito l’errore di Tombolini (mal consigliato dal suo assistente) dall’allora telecronista di Tele+ Massimo Marianella.

Questo è il motivo per cui ogni errore arbitrale viene ingigantito, al punto tale da poter rovinare la carriera di un arbitro per sempre.


Statistiche dell’arbitro di Inter – Juventus

Fabio Maresca arriva alla vigilia di Inter – Juventus avendo arbitrato già 9 partite di Serie A in questa stagione, alle quali vanno aggiunti gli incontri a cui è stato assegnato al monitor del VAR. Inoltre, è stato scelto come arbitro straniero per dirigere un incontro di Saudi League, il campionato dell’Arabia Saudita. Complessivamente, è uno degli arbitri più esperti della Serie A, con 125 partite all’attivo.

In campo internazionale, Maresca ha diretto anche match di qualificazione di Champions League, Europa League e Conference League.

Riferendoci esclusivamente alle partite di Serie A di questa stagione, Maresca ha estratto complessivamente 50 cartellini gialli (una media di 5,5 a partita) e un solo cartellino rosso. Inoltre, ha fischiato 4 calci di rigore.

Maresca ha ottimi precedenti con entrambe le squadre: 11 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte nei 16 precedenti con la Juventus; 11 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte nelle 17 partite in cui ha arbitrato l’Inter.

Perché l’Inter ha così tanti rigori a favore?

L’Inter è la squadra che sin qui ha ottenuto più calci di rigore a favore: ben 9. La squadra di Inzaghi è votata all’attacco e riesce spesso ad arrivare in rigore partendo dal basso e verticalizzando in modo improvviso. È dunque un dato che non deve stupire.

Tuttavia, ha anche avuto 4 rigori contro. Con una propensione a giocare tutti in attacco, le squadre di Inzaghi tendono a concedere qualcosa in difesa.

Per quanto riguarda i cartellini, l’Inter ha ricevuto 29 gialli e nessun cartellino rosso. Quella degli espulsi è una peculiarità delle squadre di Inzaghi, il quale provvede quasi sempre a sostituire i giocatori ammoniti prima che sia troppo tardi.

Perché la Juventus non ha ricevuto nessun rigore contro?

La Juventus di Max Allegri si contraddistingue per difendere in maniera molto compatta, al limite dell’area di rigore. Grazie alla fisicità di Bremer, Danilo e Gatti e all’aiuto del centrocampo, la Juventus concede pochissime occasioni da gol.

Rispetto all’Inter, notiamo come la Juventus abbia ben 52 cartellini gialli all’attivo. Questo è dovuto al fatto che la squadra compie molti falli tattici: preferisce spezzare il gioco piuttosto che subire ripartenze quando è scoperta.

Inoltre, la Juventus ha ricevuto 4 rigori a favore. Un dato decisamente inferiore a quello dell’Inter, ma che è coerente se si pensa che la squadra di Allegri entra meno in area avversaria. Il suo gioco è più ragionato: i calciatori si scambiano spesso la palla in orizzontale, muovendosi finché non si crea uno spazio per attaccare la profondità.

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