La notizia della settimana per i tifosi del Liverpool, ma anche per tutti gli appassionati di calcio, è un fulmine a ciel sereno: Klopp lascerà l’incarico di manager del Liverpool a fine stagione. In una lunga intervista pubblicata sui canali ufficiali del Liverpool FC, Klopp ha annunciato la sua decisione.
E ora, chi sarà il prossimo allenatore del Liverpool secondo le migliori quote dei bookmakers? E quale sarà la prossima destinazione di Klopp?
Questo è il nostro punto della situazione, con un’analisi dettagliata del futuro di uno degli allenatori più carismatici della nostra generazione.
Chi sarà il prossimo allenatore sulla panchina del Liverpool?
Immediatamente dopo l’annuncio di Klopp, la domanda più frequente che rimbalza sui notiziari e che interessa anche gli appassionati di scommesse è: chi prenderà il posto di Klopp?
Naturalmente, è difficile prevedere cosa accadrà da qui a Giugno ma è evidente come le grandi squadre si muovino sempre in anticipo. Ecco chi sono i favoriti alla successione di Klopp al Liverpool secondo le quote dei bookmakers:
- Xabi Alonso a 2,60
- Pep Lijnders a 3
- Steven Gerrard a 6,50
- Roberto De Zerbi a 8,50
- Julian Nagelsmann a 9
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Perché Xabi Alonso è il candidato numero uno a diventare allenatore del Liverpool
Xabi Alonso è un allenatore emergente, ma che sta stupendo tutti gli addetti ai lavori che lo considerano un predestinato. Come tutti quei giocatori che erano già allenatori in campo, Xabi Alonso ha iniziato a raccogliere risultati partendo dalle giovanili di Real Madrid e Real Sociedad.
Ad Ottobre 2022, la prima chiamata dal calcio che conta: diventa il nuovo allenatore del Bayer Leverkusen, penultimo in classifica. La squadra inizia una rimonta clamorosa, concludendo la Bundesliga al sesto posto.
In questa stagione, il Bayer Leverkusen è attualmente primo in classifica ed imbattuto in tutte le competizioni.
Se ciò non dovesse bastare, ricordiamo come Xabi Alonso ha giocato nel Liverpool 5 stagioni da assoluto protagonista, vincendo anche una Champions League nel 2005.
Il ruolo di Pep Lijnders e gli altri candidati
Subito dietro nelle gerarchie troviamo Pep Lijnders. Per lui si tratterebbe di una promozione visto che da diversi anni occupa il ruolo di assistente allenatore al Liverpool. È l’uomo di maggior fiducia di Klopp, al punto che la dirigenza del club inglese potrebbe decidere di affidargli la panchina.
Le altre candidature non entusiasmano. Se Steven Gerrard è stato un idolo dei tifosi da giocatore, va detto che la sua carriera da allenatore non è mai decollata. Al momento, si trova in Arabia Saudita.
Roberto De Zerbi è l’attuale allenatore del Brighton. Noto per il suo gioco propositivo e l’applicazione della costruzione dal basso coinvolgendo spesso il portiere, potrebbe fare il salto di qualità e approdare in una squadra che lotta per vincere tutto.
L’ultimo nome è una suggestione e potrebbe portare ad un clamoroso scambio di panchine. Se Nageslmann va ad allenare il Liverpool, Klopp può diventare il nuovo CT della Germania?
Quale futuro per Jurgen Klopp?
Jurgen Klopp lascia il Liverpool dopo 9 stagioni vissute da protagonista. Dopo aver portato il Borussia Dortmund a vincere 2 campionati tedeschi e aver sfiorato la conquista della Champions League, Klopp è riuscito a vincere la “coppa dalle grandi orecchie” con il Liverpool nel 2019. Inoltre, ha vinto la Premier League nella stagione 2019-2020 interrompendo un digiuno che durava da 30 anni.
Di fronte a una carriera così perfetta, viene da chiedersi cosa può fare ancora Klopp per entrare definitivamente nella storia. Quale può essere la sua prossima panchina? Vediamo cosa ne pensano le migliori quote dei bookmakers:
- Germania a 1,40
- Barcellona a 6,50
- Borussia Dortmund a 12
- Paris Saint Germain a 14
- Inghilterra a 16
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Klopp sarà il nuovo CT della Germania?
Quasi tutti i più grandi allenatori della storia del calcio sono stati selezionati come CT in una sorta di premio alla carriera. La figura di Klopp è, per carisma e sua storia personale, la più indicata ad allenare la Germania e aprire un nuovo ciclo vincente.
C’è anche una ragione in più: la nazionale tedesca ha faticato a trovare un successore di Löw, con il quale aveva vinto il Mondiale nel 2014 in Brasile e raggiunto due volte le semifinali degli Europei nel 2012 e nel 2016.
Nelle ultime due edizioni dei Mondiali (2018 e 2022) sono arrivate due eliminazioni ai gironi che stonano con la lunga tradizione di successi del calcio tedesco.
Ci sono pochi dubbi: Klopp sarebbe l’uomo giusto al momento giusto!
Le altre possibilità
Pochi giorni l’annuncio di Klopp, anche Xavi ha annunciato di lasciare la guida del Barcellona a Giugno. Dati i principi di gioco e l’appetibilità di una panchina così prestigiosa, potrebbe essere il Barcellona la nuova squadra di Klopp?
Sempre a proposito di suggestioni, Klopp potrebbe tornare “a casa”, in quel Borussia Dortmund che lo ha consacrato come uno dei più grandi allenatori di sempre. La squadra è ancora sotto shock per aver buttato la vittoria della Bundesliga all’ultima partita e avrebbe bisogno di un condottiero come Klopp.
Le altre candidature riguardano Paris Saint Germain e Inghilterra. Il PSG è noto per cambiare spesso guida tecnica e potrebbe presto disfarsi di Luis Enrique. Il destino di Southgate è invece legato ai risultati: la quota vincente ad Euro 2024 è piuttosto bassa per l’Inghilterra, che va dunque considerata la grande favorita al successo finale.
Uno scenario alternativo: il ritiro
Chi conosce Klopp sa che si è espresso spesso negativamente sul calcio moderno. Inoltre, se si osserva la carriera di Klopp attentamente si nota come non si sia mai fermato. Interrotta la carriera da giocatore nel Magonza, ne è subito diventato l’allenatore. Da allora, ha sempre completato le stagioni senza mai essere sollevato dall’incarico.
Qualcuno può dunque stupirsi se Klopp dichiara di essere a corto di energie? L’ipotesi di un meritato anno sabbatico o addirittura di un ritiro vanno dunque tenute in grande considerazione.
Il nostro auspicio è che possa ricaricarsi a dovere e magari di annoiarsi al punto tale da voler ritornare a sedersi su una panchina.
