Cagliari – Atletico Madrid finisce 0 – 1, e Cossu è al momento dei saluti

La squadra che ha vinto l’Europa League e che negli ultimi anni è sempre stata tra le prime della competizione ha affrontato il Cagliari e ha vinto per una sola rete a zero.

Chiaramente come sempre si tratta di calcio d’agosto, ma bisogna dire che questi test amichevoli comunque sembrano dare qualche segnale sulle squadre che partecipano. Magari una fase difensiva di buon livello da parte della squadra sarda ha arginato gli spagnoli. La regina dell’Europa League passa alla Sardegna Arena di misura. Ma il Cagliari è sempre in partita, colpisce una traversa, tiene la palla bassa e soffre l’Atletico Madrid solo quando Koke e compagni cambiano passo. Insomma, bilancio positivo dei rossoblù nel gala contro i colchoneros alla Sardegna Arena (quasi al completo).

Formazione della vigilia confermate, i ragazzi di Diego Simeone – attesi a Tallinn dal match con gli eterni rivali del Real Madrid per la Supercoppa Uefa – hanno già la marcia giusta. Senza Diego Costa e i campioni del mondo Griezmann ed Hernandez, tengono palla e si involano. Ma Ceppitelli e soci reggono. E ripartono. Da registrare un’incornata di Farias su cross di Faragò di poco a lato. Oblak trema sempre su Farias, palla ribattuta in angolo.

Alessio Cragno
CAGLIARI – ATLETICO MADRID (© BESTINO / SHUTTERSTOCK.COM)

Alla mezzora il gol partita. Lemar accelera, la mette sul binario giusto per Gelson, tocco al centro con Borja che deve soffiare per siglare l’1-0. I rossoblù reagiscono e mettono in area tre angoli in 5′. Ma non basta. Nella ripresa girandola di cambi. Con Deiola (subentrato a Ionita) che coglie la traversa con Adan battuto (ex di turno, al Cagliari nel 2012/13). Andrea Cossu ha salutato tifosi e compagni come ha sempre sognato: con indosso la maglia rossoblù. Il trequartista, 38 anni compiuti a maggio, lascia dopo oltre 270 gare, 58 assist e 12 reti con il Cagliari.

In tutto, ha collezionato 500 gettoni tra i professionisti. “Grazie” gli ha scritto su Twitter il presidente Giulini. “Una bandiera, un esempio”hanno replicato su uno striscione di trenta metri gli ultrà della Curva Nord. Maran l’ha schierato tra i primi undici con la fascia da capitano. Dopo 7′ il cambio con Barella. Lacrime, standing ovation, applausi. Anche dal selezionatore dell’Under 21, Gigi Di Biagio e Serse Cosmi. Per il fantasista si apre un incarico nel settore giovanile del Cagliari, dunque continua il suo percorso all’interno della società.